perfette per un tea moment!
L’ho ascoltata e mi sono emozionata. Perché è una storia vera. E commovente. Lui è la voce che ripete tutti i giorni “Mind the gap”, Attenzione al vuoto, nelle stazioni della metropolitana di Londra. Lei una donna distinta, fa il medico di base. Lui muore. E lei tutti i giorni va in stazione, si siede su una panchina e ascolta la voce del suo Oswald. Si commuove. Ma un giorno parte l’annuncio e la voce non è la solita. È una voce digitale, ricreata al computer. Lei scoppia in lacrime. Scrive subito una lettera ai gestori della metropolitana. Vuole una copia dell’annuncio registrato tanti anni fa dal marito. Il direttore della Transport of London rimane colpito. Si emoziona. E ripristina l’annuncio nella stazione di Embankment. E ancora oggi, se vi capita di fermarvi li, potete sentire la voce di Oswald che ripete “Mind the gap”.
Raccontavano questa storia alla radio stamattina, mentre io facevo queste mini tortine ai lamponi per la merenda di mia figlia Marta, convalescente dopo l’intervento. L’amore ha molte forme.
Mini tortine allo yogurt e lamponi di Diana Henry 125 gr burro 225 gr zucchero Scorza di limone grattugiata 2 uova grandi 300 gr farina 2 cucchiaini di lievito 115 gr yogurt naturale 200 gr lamponi
Scaldare il forno a 180 gradi. Lavorare burro e zucchero e scorza di limone finché diventano soffici, unire le uova sempre sbattendo con una frusta elettrica. Unite la farina, tranne un cucchiaio che terrete da parte, e il lievito alternati allo yogurt. Mescolate i lamponi nella farina da parte, lasciandone qualcuno per decorare. Versate metà impasto nello stampo da plum-cake (oppure come nel mio caso nello stampo da mini muffin), unite i lamponi nella farina e ricoprite con l’altra metà dell’impasto. Cuocere 1 ora circa a 180 gradi. lo ho decorato con un frosting fatto con 130 gr di cioccolato bianco sciolto, 70 gr di Philadelphia e 4 lamponi schiacciati.
