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Panna cotta con pesche al maraschino

Benvenuti nel mio salotto, questo è l’angolo che preferisco, una cassa vecchia su cui hanno trovato posto i ricordi di viaggio che amo di più.

Tazzine tempestate di piccoli cerchiolini blu… le ho comprate in un bazar a Istanbul e ho fatto i salti mortali per riuscire a metterle in valigia. 

Potrei offrirvi un caffè e servirlo in queste tazzine-amuleto, piene di piccoli occhietti di Allah🧿 che hanno un delizioso coperchio a punta, per tenere il caffè in caldo fino al momento in cui decidi di berlo.

E insieme al caffè ho preparato una panna cotta che ha quel discreto fascino demodé che mi ricorda tanto la lista dei dessert delle pizzerie negli anni ‘90…

Visto che conoscete il mio amore per il vintage potete anche immaginare che questo sia diventato il dolce più replicato delle mie cene d’estate anche perché, dobbiamo ammetterlo… cosa c’è di più semplice di una panna cotta? 

L’importante è giocarsela bene, variando ogni volta topping e decoro. 

Oggi vi racconto la mia panna cotta con pesche al maraschino, more e ciliegie fresche.

Per la Panna cotta:

Mettiamo 8 gr di gelatina (8 gr di gelatina corrispondono a 4 fogli circa) in una bacinella di acqua fredda e aspettiamo che diventino morbidi. Mettiamo in un pentolino 500 gr di panna insieme a 65 gr zucchero e un cucchiaio di estratto di Vaniglia e mettiamo a bollire. Aggiungiamo la gelatina morbida e versiamo in uno stampo oppure in 4 coppette individuali. Facciamo rassodare qualche ora, meglio tutta la notte in frigorifero. Decoriamo al momento di servire con le pesche e il loro sughetto e con more e ciliegie fresche.

Per le Pesche:

3 pesche

1 bicchiere di maraschino

Mezzo bicchiere di porto

3 cucchiaini di zucchero

Una manciata di uvetta sultanina

Mandorle lamelle per decorare

Cuocere in forno a 180 gradi finché le pesche saranno tenere, a me ci sono voluti 20 minuti.

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