un piatto unico speciale
Prima di raccontarvi questo piatto speciale voglio fare una piccola precisazione. Le ricette che trovate sul mio profilo si dividono sostanzialmente in due categorie, le ricette originali dei grandi chef, come il mio adorato Ottolenghi, dei quali cito sempre il nome, eseguite dalle mie mani passo passo e con devozione, e le ricette varie modificate ed adattate da me tenendo conto della reperibilità degli ingredienti e, a volte, come in questo caso, anche dei gusti personali.
Fatta questa premessa nei giorni scorsi mi frullava in testa l’idea di fare il Pad Thai. Sono mesi che leggo, mi informo, cerco di capire quali siano gli ingredienti fondamentali che non si possono proprio omettere. Nella mia dispensa era già tutto pronto, compreso l’olio di sesamo, ultimo arrivato. Mi metto all’opera. Nel giro di un’ora servo in tavola un piatto che è una poesia. Sapori indescrivibili. Certo, non fanno parte del nostro bagaglio e proprio perché sono nuovi li trovo ancora più stimolanti. La prossima volta aggiungerò altri ingredienti, come il tofu, che non sono mai riuscita a farmi piacere, chissà che non sia la volta buona!
Volete provarla anche voi? È semplice e veloce, come tutte le mie ricette, ed è spiegata proprio passaggio dopo passaggio.
Per la salsa: Un cucchiaino di tamarindo in pasta 20 ml di salsa di pesce 15 gr di zucchero di canna 1 cucchiaino di salsa di soia 20 ml di acqua
Versare lo zucchero direttamente nella padella antiaderente e farlo leggermente caramellare, aggiungere poi tutti gli altri ingredienti e arrivare al bollore, poi spegnere e mettere da parte.
250 gr di tagliatelle di riso 2 carote piccole 2 zucchine piccole 2 cm di radice di zenzero tritata 1 cipollotto tritato 1 spicchio di aglio 1 manciata abbondante di germogli di soia 1 uovo 300 gr di gamberi Olio di sesamo
Tagliare le carote e le zucchine a julienne e mettere da parte.
Versate acqua abbondante in una padella, mettetela sul fuoco, quando bolle versare 1 cucchiaino di olio di sesamo e poi unire le tagliatelle. Spegnere il fuoco e lasciare in ammollo per 5 minuti.
Nel frattempo versare 1 cucchiaino di olio di sesamo in una padella, meglio ancora se avete l’wok e scottare i gamberi. Scolare e mettere da parte. Nella stessa padella aggiungete due cucchiaini di olio, versare il cipollotto e lo zenzero tritati e lo spicchio di aglio intero( io l’ho poi tolto prima di servire) e quando saranno leggermente dorati versate le carote e le zucchine a julienne e i germogli di soia. Cuocete poco, devono restare croccanti. Scolate le tagliatelle e unitele alle verdure insieme alla salsa preparata in precedenza. Assaggiatele, se non sono ancora morbide cuocetele per un minuto o due con qualche cucchiaio di acqua. Spostate le tagliatelle ai lati del wok o della padella con un cucchiaio di legno o una spatola, rompete le uova al centro della padella e sbattete con un cucchiaio di legno fino a quando non saranno quasi solidificate, circa 30 secondi. Unite i gamberi, fate insaporire il tutto e impiattate.
Per servire: 2 lime tagliati a spicchi Una manciata dì arachidi salate ridotte in polvere grossolana in un pestello Coriandolo fresco Qualche germoglio fresco
Servire con spicchi di lime spremuti, polvere di arachidi, foglie fresche di coriandolo e qualche germoglio fresco e croccante.
Varianti:
Ovviamente se ti piace puoi unire il tofu. Io stavolta non l’ho messo ma mi ripropongo di rifarlo presto e provarlo anche così.
Puoi aggiungere petto di pollo, tagliato in pezzi piccoli in aggiunta o al posto dei gamberetti. Per una versione vegetariana, omettere il pollo e i gamberi e utilizzare la salsa di soia al posto della salsa di pesce.
