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Crackers

La mia cucina in questi giorni è tutto uno sfornare biscotti, meringhe, crackers, crostini… in modo un po’ frenetico eh, perché i pacchi non aspettano ed io devo rispettare tempi e promesse. 

La verità è che io adoro passare parte del mio tempo in questa piccola stanzetta al calduccio, tra libri di ricette, lucine, profumi e impasti dolci e salati. E quest’anno mi dispiace di non avere neanche il tempo di documentare con fotografie tutto questo infornare e sfornare ;))

Una ricetta però voglio raccontarvela anche se non è nemmeno una tipica ricetta del Natale. Si tratta di un cracker gustoso nato come un esperimento, minimo sforzo e massima resa, come piace a me! Si parte da  un soda bread, cioè il pane più semplice del mondo, lo si arricchisce di frutta secca e disidratata a piacere. Lo si taglia a fettine sottilissime, così trasparenti da vederci attraverso e si mette in forno a tostare. Sfornerete sfoglie fragranti e un po’ arricciate da servire con formaggi di ogni genere per creare deliziosi angoli croccanti sulla tavola delle vostre feste.

Il procedimento è più facile di una torta:

In una ciotola mescolare 280 gr di farina 00, 10 gr di bicarbonato e 3 gr di sale. Aggiungere 480 ml di kefir bianco, 50 gr di zucchero di canna e 60 ml di miele. Mescolare. Aggiungere 90 gr di uvetta (o di mirtilli rossi), 90 gr di albicocche disidratate, 60 gr di noci pecan, 160 gr di i semi misti (zucca, girasole, lino, sesamo) e un cucchiaino di rosmarino fresco tritato. Mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo.

Versare l’impasto in due teglie da plum-cake rivestite di carta da forno. Cuocere in forno per circa 45 minuti a 180 gradi fino a quando i 2 pani saranno dorati ed elastici.

Raffreddare e poi congelare per qualche ora. Più il pane è freddo più sarà facile affettarlo molto sottile. Dopo avere ricavato fettine sottili quasi come un pizzo disporle su una teglia da forno.

Infornare a 150° finché i biscotti saranno croccanti e dorati.

E ora, se oltre a questi deliziosi crackers appena sfornati avete a disposizione una robiola o un caprino beh…non vi resta che chiudere gli occhi e gustarvi in santa pace questo divino abbinamento!

Nota: Si conservano in una scatola di latta per una decina di giorni oppure potete insacchettarli e regalarli a chi volete per un croccantissimo Natale!

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