Me la immagino, questa Crostata meringata, adagiata su una elegante alzatina di una vecchia pasticceria, circondata da barattoli in vetro pieni di confetti e caramelle, che attira gli sguardi golosi di un gruppetto di bimbi con il naso all’insù.
Mi piacciono le cose d’altri tempi. O anche semplicemente vecchie. Un interesse che si riflette anche nella mia preferenza per dolci dal sapore e dall’aspetto antico.
Questa ricetta, intitolata “fette d’amburgo”, era annotata su uno dei miei vecchi quaderni di cucina. Dopo aver personalizzato e adattato l’impasto secondo i miei gusti ho messo a punto la mia personale versione della torta.
La mia CROSTATA MERINGATA
-200 gr farina 00
-150 gr burro morbido
-175 gr zucchero (potete anche ridurlo a 150 gr perché c’è la meringa che è già molto dolce)
-1 uovo intero
-2 tuorli
-1 cucchiaio di estratto di limone (oppure la buccia di un limone grattugiata)
-1 cucchiaio colmo di lievito
-Marmellata di pesche o albicocche
PER LA MERINGA
-2 chiare d’uovo
-130 gr zucchero (meta a velo e metà semolato)
-Mandorle a lamelle
Lavorate il burro con lo zucchero finché diventa una crema morbida. Unite le uova e l’estratto di limone sempre sbattendo con una frusta. Aggiungete la farina e il lievito con una spatola.
Stendete in una tortiera diametro 26/28cm possibilmente a cerniera per sformare meglio la torta, rivestita di carta forno.
Aiutatevi con una spatola perché l’impasto è morbido (potete anche stenderlo con le mani, basta bagnarle per non far appiccicare l’impasto). Stendete qualche cucchiaio di marmellata sulla torta e infornate a forno ventilato per circa 25 minuti (potrebbero servirne anche meno) a 170 gradi.
Nel frattempo montate le chiare per un paio di minuti e poi aggiungete a più riprese lo zucchero. Quando la torta è pronta stendete la meringa su tutta la superficie creando con la spatola delle onde. Cospargete con abbondanti mandorle a lamelle e infornate nuovamente per 30 minuti a 150 gradi ventilato.
Attendere che la torta sia completamente fredda prima di rimuoverla dallo stampo.