da una ricetta di Jim Lahey
Jim Lahey e il suo pane senza impasto.
Come si può restare indifferenti alla croccantezza e alla fragranza di queste Stecche? Amiche e amici amanti della panificazione allacciate i grembiuli e provate questa meraviglia!!!
Stecche per 4 pezzi: 400 gr farina per pane 350 gr acqua 3 gr di sale 3 gr di zucchero 1 gr di lievito secco Per formare: Olio evo Fiocchi di sale Farina per spolverare
In una ciotola capiente versare farina, sale, zucchero e lievito. Unire l’acqua e mescolare tutto con un cucchiaio di legno per 30 secondi circa, finché si amalgama bene il tutto. Coprire e lasciare a temperatura ambiente per 12-18 ore. La superficie sarà piena di bollicine e l’impasto più che raddoppiato. Io ho steso della pellicola alimentare sul tavolo, l’ho spennellata con olio e con un raschietto ho tolto con delicatezza l’impasto dalla ciotola e l’ho versato sulla pellicola unta. Ho fatto alcuni giri di pieghe a tre e poi ho cosparso la superficie con olio e fiocchi di sale. Ho lasciato lievitare coperto per un’altra ora abbondante. Poi ho spolverato il piano di lavoro con farina, ho adagiato l’impasto con molta delicatezza e l’ho diviso in 4 filoncini che ho leggermente allungato e adagiato su una teglia foderata di carta da forno. Ho condito a piacere, ho versato un filo di olio e qualche grano di sale in fiocchi e ho infornato a 220 gradi-con il forno già in temperatura- per circa 10 min finché le stecche sono diventate dorate.
Le mie note:
- ho usato metà farina 0 e metà w350
- l’acqua deve essere a temperatura ambiente
- la prossima volta aumenterò il sale a gr 7, per il mio gusto personale all’interno era un po’ troppo insipida
- per formare le stecche ho spolverato il tavolo di farina di mais macinata finissima e semola di grano duro.
- potete sbizzarrirvi e farcirle con tutto ciò che vi pare, io ne ho fatta una al rosmarino, una con cipolla rossa e za’atar, una con olio e fiocchi di sale e una con pomodorini e origano fresco.
