Se c’è una cosa alla quale non resistiamo, io e @franciquaranta, sono proprio le polpette. Anzi, la nostra storia si è sviluppata proprio intorno ad una polpetta, indimenticabile, che lui ha cucinato per me la prima volta che mi ha invitato a cena.
Da quel giorno ne abbiamo provate tante e ovviamente, sfogliando il libro della settimana di @cook_my_books, Pomegranates & artichokes di Saghar Setareh non potevamo ignorare queste “Courgette patties with feta & dill”, Polpette di zucchine con feta e aneto.
Fresche, veloci, deliziose… io le ho servite con con una salsa tzatziki e un bel prosecco fresco e l’aperitivo si è trasformato subito in un pranzo saporito e leggero.
POLPETTE DI ZUCCHINE CON FETA E ANETO
circa 12 polpette
500 g di zucchine
2-3 cucchiaini di sale, per salare le zucchine
200 g di formaggio feta, sbriciolato
una manciata di aneto tritato
1 cipollotto (scalogno), affettato sottilmente
2 uova
pepe nero appena macinato, a piacere
75 g di farina 00
4 cucchiai di olio, per friggere, circa
Grattugiare grossolanamente le zucchine in una ciotola. Strofinare e strizzare le zucchine con il sale, per favorire la fuoriuscita dell’acqua, e far riposare per 15-30 minuti. Eliminate l’acqua in eccesso, quindi strizzate la polpa delle zucchine per assicurarvi che sia tutta ben asciutta, perché è questo il segreto di queste deliziose kolokythokeftédes (polpette di zucchine).
In una ciotola pulita e asciutta, mescolare la polpa di zucchine con la feta, l’aneto, il cipollotto, le uova e una spolverata di pepe nero. Cospargere la farina e mescolare delicatamente fino a quando non sarà ben amalgamata.
Scaldare 2-3 cucchiai di olio in una padella. Quando sarà ben caldo. versate circa 2 cucchiai di impasto e appiattitelo con il dorso di un cucchiaio. Friggere poche polpette alla volta a fuoco medio-alto, girandole a metà per assicurarsi che entrambi i lati siano dorati; ci vogliono solo pochi minuti per cuocerle. Ripetere l’operazione con la pastella rimanente, aggiungendo altro olio nella padella secondo necessità.
Servire immediatamente, possibilmente con del vino frizzante (greco) e magari un po’ di tzatziki.