che ha il sapore della mia infanzia
Sono una persona semplice. Ma a volte sono attratta anche io dai dolci elaborati. Dagli stampi particolari. Dalle glasse lucide e colorate. Dai termometri da cucina. In fondo però non c’è niente da fare, quando decido un dolce secondo i miei gusti scelgo sempre una crostata, una ciambella, una torta di mele. Vi fidate di me? Questa ciambella, di una semplicità disarmante, ha il potere di riportarvi all’infanzia. Alle ricette genuine del manuale di Nonna Papera. Eppure ha un sapore unico, non banale. Fatale. E intanto che la torta cuoce, perdetevi nel suo piacevole profumo.
È già un buon motivo per sentirsi felici…
Ciambella da una ricetta leggermente modificata di Iginio Massari 165 gr burro 100 gr zucchero a velo 100 gr di uova 50 gr miele di acacia Scorza di arancia grattugiata (nella ricetta limone) 325 gr farina 00 5 gr di lievito Pizzico di sale 100 gr di noci (nella ricetta arancia candita) 100 gr gocce di cioccolato (nella ricetta uvetta)
Lavorare burro, zucchero e scorza di arancia. Aggiungere il miele. Unire le uova con il sale e poi la farina con il lievito. In ultimo le noci e il cioccolato. Formare una ciambella, spennellare con chiara d’uovo e cospargere di zucchero semolato. Cuocere in forno a 180 gradi finché sarà cotta e avrà assunto un colore dorato.