una torta dal sapore un pò retrò…
lI gusto è proprio lì, nella parte scura. Mentre assaporo questa meraviglia chiudo gli occhi e mi pare di essere proprio seduta in un caffè storico di Budapest, alle cinque di un pomeriggio invernale. Fuori il sole sta tramontando, si accendono le luci dei palazzi mentre sul Danubio cala una leggera nebbiolina. Dentro l’arredo è sfarzoso, tutto un luccichio di vetri e tintinnio di posate d’argento. Sorseggio rapita il mio caffè bollente e una musica struggente proviene dall’altra sala. Qualcuno sta suonando una melodia di Fritz Kreisler mentre affondo i denti con stupore in una delle torte più buone mai assaggiate, la Budapest coffee cake. Quando riapro gli occhi mi ritrovo seduta al tavolo rustico della mia piccola e operosa cucina e la fetta di torta è già finita. Questo è proprio un dolce da sogno! Se desiderate sognare anche voi vi consiglio di assaggiarla con il sottofondo musicale di “F.Kreisler, Liebesleid”
P.S. 1-non sono mai stata a Budapest ma quando torneremo a viaggiare sarà di certo una delle mie prime mete con una sosta d’obbligo allo storico New York Café..
2-Maida Heatter commenta così questa torta fantastica: “Questa è una delle ricette più popolari di tutti i miei libri. Grazie a questa torta ho ricevuto lettere d’amore e una varietà di proposte di matrimonio.” A vostro rischio e pericolo ;))
Budapest coffe cake da una ricetta di Maida Heatter Ripieno: 75 gr zucchero di canna 1 cucchiaio di cannella 1 cucchiaio di cacao amaro 2/3 cucchiai di uvetta 100 gr di noci tritate finemente Mescolate tutto e tenete da parte. Per la torta: 330 gr di farina bianca 1 cucchiaino e mezzo di lievito 1 cucchiaino e mezzo di bicarbonato 170 gr burro morbido Pizzico di sale 335 gr zucchero semolato 3 uova grandi Vaniglia 450 gr di panna acida Per la glassa: 250 gr zucchero a velo 3/4 cucchiai di latte caldo
Lavorare burro vaniglia e zucchero finché diventano spumosi. Aggiungere le uova una volta con il pizzico di sale. In una ciotola setacciare la farina con il lievito e il bicarbonato. Aggiungerla all’impasto alternando la panna acida in più riprese. Imburrare uno stampo da ciambella grande (il mio è 25 cm). Versare poco impasto sul fondo e sopra mettere circa metà del ripieno di noci. Poi altro impasto e l’altra metà del composto di noci. Finire con l’impasto. Cuocere a 190 gradi per circa un’ora. Preparare la glassa con 250 gr di zucchero a velo e 3 cucchiai circa di latte caldo. Se è troppo densa aggiungere ancora poco latte. Versarla sulla torta rovesciata quando è ancora calda.