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Falafel

Ricordo la prima volta che ho cucinato i falafel, erano gommosi e poco invitanti. Poi li ho fatti e rifatti finché ho trovato quella che pensavo fosse la ricetta giusta. 

Prima del viaggio in Israele. 

Solo lì ho capito qual è il vero gusto dei falafel, quale la giusta consistenza. Non c’è troppo aglio o cipolla o spezie… sono un’armonia di profumi e sapori davvero inconfondibile. 

Oggi, mentre friggevo, per un istante ho pensato di essere lì, tra le vie strette di Gerusalemme… difronte al forno dove dove mi fermavo tutte le mattine per la mia seconda colazione, aspettando il mio falafel verde, enorme e fumante ;))

Falafel- La mia ricetta perfetta

250 gr ceci secchi
Un mazzo di prezzemolo fresco
Un mazzetto di coriandolo fresco
1 cipolla
1 spicchio di aglio
2 cucchiaini di sale
1 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di cumino in polvere
1 cucchiaino di coriandolo in polvere

Mettere a bagno i ceci secchi 18/20 ore prima di preparare i falafel.

In un mixer mettere prezzemolo e coriandolo ben lavati, la cipolla a spicchi, l’aglio, il sale, le spezie e il bicarbonato e tritare finemente. Poi aggiungere i ceci scolati e tritare aiutandosi con una spatola perché il composto tende ad attaccarsi alle pareti. Non dovete tritare troppo finemente altrimenti i falafel non faranno la crosticina croccante e diventeranno gommosi. Trasferire il composto in una ciotola e lasciare in frigorifero per almeno un’ora in modo che si compatti e si insaporisca. Formare delle polpettine, spolverarle con poco sesamo e friggere in abbondante olio di arachidi finché non saranno dorate. 

Servire con una salsa composta da 150 gr di yogurt greco, il succo di un limone spremuto, 20 foglie di menta tritate, 1 cucchiaio di tahina e pepe nero macinato.

Buon appetito!

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